Ciao, sono sempre io, Renato Di Gesù e ti do il benvenuto/a su QUASIZEN (il miglior sito che tu abbia mai trovato in vita tua).
Prima di iniziare con l’articolo di oggi, come al solito, faccio la mia proposta musicale introduttiva: si tratta di un brano di Amy Winehouse, una ragazza così sublime, nella sua voce, ed allo stesso tempo così stupida da essersi rovinata la vita con la droga e l’alcol (se vuoi conoscere meglio qualcosa su di lei e sulla sua carriera, clicca qui).
La canzone che ti invito ad ascoltare è “You know I’m no good”
Ora passiamo a ciò di cui ti voglio parlare. Sai perché negli anni ’60 tanti giovani erano così spiritualmente “profondi” (o sembravano di esserlo)?
Perché si facevano di LSD.
L’LSD fu una delle bandiere del movimento hippie. In quegli anni, molti artisti ed intellettuali sperimentarono l’uso di questa sostanza, citandola tra le proprie influenze. Chi viveva quel momento pensava (o si illudeva) di essere nel posto giusto al momento giusto.
Jim Morrison fu uno di quelli e con i Doors ha saputo imporsi nel mainstream musicale mondiale, come anche Janis Joplin che rivendicava il proprio ruolo di prima donna del rock e Jimi Hendrix che, invece, ha rivoluzionato il modo di suonare la chitarra.
Le tre “J” con la loro “maledizione”, tre spiriti liberi e profondi che hanno, tuttavia, distrutto la loro vita con la droga (e non solo).
L’assunzione di certe sostanze stupefacenti ha sempre permesso all’essere umano, fin dalla notte dei tempi, di ottenere uno stato di coscienza “alterato” che dovrebbe anche condurre a livelli di “elevazione” spirituale (tutta da dimostrare) non raggiungibili in condizioni “normali”.
Forse, anche alcuni animali fanno qualcosa di simile: ad esempio i gatti adorano “l’erba gatta” (la Nepeta Cataria).
Tuttavia, nella storia dell’umanità, si è anche capito che, forse, non è proprio il caso di friggersi il cervello con le droghe per comprendere LA VERITÀ (che, oltretutto, non esiste e se vuoi sapere perché, clicca qui).
Ecco perché l’uomo ha scoperto che altre pratiche possono, in modo decisamente meno pericoloso, aiutare ad elevare il proprio spirito e, tra queste, c’è sicuramente la meditazione (ma non solo).
In questo sito troverai diversi riferimenti alla pratica meditativa (che è uno dei miei principali interessi).
Per cominciare ti voglio informare che bisogna praticare tanta meditazione per giungere alla vera consapevolezza che la stessa meditazione è una delle tante idiozie delle quali possiamo fare a meno.
Ma chi non medita non lo capirà mai. Oppure non lo capirà fin quando, miseramente, cercherà solo di “rilassarsi” con la meditazione, cercando di far cessare i propri pensieri e le proprie angosce.
Non lo capirà finché cercherà di diventare più “presente”, senza neppure sapere cos’è la presenza.
Non capirà mai un c…zo della vita, per sua sfortuna.
Soprattutto, finché non medita.
OK, ora decidi pure se essere d’accordo o meno con ciò che hai appena letto. Potrai apprezzarmi o disprezzarmi, ma non cambierà nulla. Tanto, in ogni caso, quello che hai appena letto NON È LA VERITÀ (che non esiste, per come ti ho già spiegato).
Mi auguro, in ogni caso, che chi tornerà a leggere i prossimi articoli, potrebbe (perché no) anche “passare voce”, informare altre persone sull’esistenza di QUASIZEN.
Se qualcuno, inoltre, volesse contattarmi lo potrà fare scrivendo a quasizen.mail@gmail.com
Accetterò ogni vostro commento, giudizio o, anche, insulti. Si accettano anche quelli.
Termino questo articolo nel quale ti ho fornito un altro “assaggino” dei nuclei di pensiero che leggerai prossimamente…
… sempre se avrai voglia di farlo.
Ciao, alla prossima (non so quando).
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